La Lazio Basket in Carrozzina si presenta e lancia l’appello: “Aiutateci a trovare una casa tutta nostra”

Quanta fierezza nel lottare contro ogni ostacolo, contro la crisi economica che rende complicato fare progetti a lungo termine. Alla Lazio Basket in Carrozzina sono abituati a prendere di petto le difficoltà. Sono ragazzi che non mollano mai quelli che lo scorso anno hanno conquistato la promozione dalla Serie B all’A2. Ora si gira per l’Italia, i colori biancocelesti che rappresentano la Capitale nelle sfide al Nord. Quello che serve alla sezione della Polisportiva laziale, però, è una casa quotidiana, un luogo stabile in cui poter programmare gli allenamenti. E’ questo l’oggetto dell’appello che oggi il presidente Moreno Paggi ha lanciato nella conferenza stampa di presentazione della nuova stagione agonistica. La Piccola Protomoteca del Campidoglio come scenario, l’Assessore allo Sport e agli Stili di Vita Luca Pancalli a fare gli onori di casa. Tra gli invitati, tanti rappresentanti delle varie sezioni biancocelesti: dalla Lazio Pallavolo alla Lazio Bowling, dalla Lazio Basket alla Lazio Ciclismo e Lazio Motociclismo, dalla Lazio Scacchi alla Lazio Triathlon. A prendere la parola per primo il padrone di casa Pancalli: “Questo è un evento a cui partecipo con particolare piacere, la Lazio Basket in Carrozzina è espressione della grande famiglia paralimpica di cui mi sento parte. Io e Moreno ci siamo trovati poco dopo il nostro incidente nel medesimo centro di riabilitazione, quindi è facile immaginare il legame che ci lega. Ci vuole coraggio a intraprendere percorsi difficili come quello della Lazio Basket in Carrozzina. Riconosco ad Antonio Buccioni la capacità di tenere insieme le diverse anime della Polisportiva biancoceleste. Quello che possiamo fare come amministrazione è poco, ma lo facciamo con grande cuore e umiltà. Vedremo, se ci sarà disponibilità, di individuare soluzioni per potervi permettere di continuare a lavorare in maniera dignitosa. Noi come amministrazione ci saremo sempre”. In rappresentanza della Regione Lazio è intervenuto poi Roberto Tavani: “Ci saremo anche noi. La società che abbiamo oggi di fronte è grande. Cercheremo di dimostrare come due istituzioni insieme possano essere utili per trovare soluzioni”. A prendere la parola è poi stato il presidente della Polisportiva Lazio Antonio Buccioni: “In senso concreto, non abbiamo dato nulla a questi ragazzi. Gli abbiamo dato tanto in termini di affetto, gli abbiamo dato il nostro simbolo e i nostri colori. Sul piano materiale però non siamo riusciti a offrire molto. Speriamo di poter dare a questa sezioni sostegno materiale. Ma questa è un’iniziativa che è nata come ideale, quindi non c’è tempesta che possa piegarla”. La conferenza è stata poi chiusa da Moreno Paggi: “Questa è una squadra che punta sui giovani del territorio, che è la via giusta di fare sport. Il vero scudetto sarebbe una casa utile a tutti gli sport paralimpici”. A testimonianza dell’unione che esiste tra le diverse anime della Polisportiva biancoceleste, la Lazio Bowling ha voluto lasciare un dono a Paggi. Il presidente del Basket in Carrozzina ha a sua volta regalato all’Assessore allo Sport una maglia della squadra con scritto “Pancalli 1″.

artico preso da www.lalaziosiamonoi.it